Cremazione: cittadini lombardi costretti ad andare fuori regione

Pubblicato: 20/07/2018 07:32:03
Categorie: Attualità , Cimiteri , Cremazione , Mondo Funeraria , Più recenti

Da Como a Novara per la cremazione

Il forno crematorio di Como è guasto ormai da 2 anni e le salme destinate alla cremazione devono essere portate negli impianti di cremazione limitrofi, come Varese o Sondrio o Milano, ma a volte i tempi di attesa sono talmente lunghi che si sceglie di andare direttamente in un'altra regione. È l'esempio del comune di Novara che da mesi accoglie le salme di quei cittadini lombardi che scelgono la via dell'urna cineraria, ma che non possono farlo nei loro comuni di appartenenza. 
Federico Perugini, Assessore alla Cura della Città di Novara, spiega i punti di forza dell'impianto piemontese:

"I residenti hanno la priorità"

"Il nostro forno crematoio è gestito direttamente dal Comune. Tranquillizzo subito i cittadini che eventuali aumenti di flussi causa salme provenienti da altre regioni non incidono sul funzionamento della struttura. Voglio inoltre evidenziare che non vi saranno penalizzazioni per i residenti nel Comune di Novara, esiste infatti, una sorta di prelazione per i residenti nel territorio comunale."

Quanto costa l'impianto e quante cremazioni riesce a fare

"Risale al 2012 e le spese di gestione sono circa 20mila euro all’anno. Le persone stabilmente impegnate nella gestione sono due. La media è di cinque cremazioni al giorno. L’impianto resta fermo dici giorni all’anno per la manutenzione. Per quanto riguarda il flusso di salme da Como in realtà statisticamente notiamo un aumento da Varese. Per varie ragioni da Como vengono indirizzate a Varese poi a Novara."

Le tariffe

"I non residenti a Novara pagano circa 110 euro in più. Le tariffe per i residenti sono attorno ai 360 euro ma vi sono varianti di qualche decina di euro. Inoltre il forno di Novara potrebbe reggere anche una maggior utenza. Attualmente è utilizzato per il 70% del suo  potenziale. In relazione alla Lombardia abbiamo un accordo con il Comune di Buccinasco."

Nuove tutele per chi sceglie la cremazione

"Il rispetto per la fine della vita necessita cura e attenzione che l’amministrazione comunale non vuole siano mai dimenticate. In questi giorni stiamo predisponendo la cura del verde all’interno dell’area cimiteriale che vede interessate più zone tra cui l’area verde di dispersione delle ceneri donata al Comune dalla SoCrem qualche anno fa."

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