Pubblicato:
03/03/2016 07:30:59
Categorie:
Attualità
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Sono aumentate in modo considerevole le richieste di cremazione nel comune di Lanciano (CH). Nel giro di pochi anni si è passati da richieste annuali a richieste mensili, l’anno scorso sono state 17. La maggior parte delle richieste non arriva dai residenti del paese, ma bensì da quelli che sono emigrati all’estero e che chiedono di essere cremati nella loro città natale o comunque che le loro ceneri vengano disperse nel territorio abruzzese.
Tuttavia il forno crematorio non è ancora stato costruito per problemi burocratici, ma ora il problema è stato risolto. Infatti la struttura non sarà finanziata dalle casse del Comune, ma bensì dalle Farmacie.
L’idea del forno quindi non è stata abbandonata anche perché al giorno d ‘oggi, per farsi cremare, bisogna andare a San Benedetto del Tronto o a Bari. La maggior parte delle richieste si registrano nel forno crematorio marchigiano dove però c’è un attesa di almeno 21 giorni.
Tempistiche davvero troppo lunghe per chi sceglie questo tipo di sepoltura, ma con l'arrivo del nuovo forno si ovvieranno tutti quei problemi legati all'iter burocratico e finalmente anche gli abitanti di Lanciano potranno essere cremati nella loro terra natia.
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