Non c’è ancora nulla di certo ma l’ipotesi della costruzione di un impianto crematorio ad Empoli fa ancora discutere, e non poco, la popolazione e le istituzioni della città in provincia di Firenze. Il problema non risiede solo nella paura di inquinamento ma anche nei disguidi che si sono creati per via del progetto presentato dal Comune. Nel documento si dice che l’impianto dovrà sorgere nell’area cimiteriale anche se le associazioni coinvolte nel progetto non sembrano essere d’accordo ma pensano che altre sedi sarebbero più appropriate. Poi c’è la questione finanziaria, ovvero: da dove arriveranno i soldi? Non si sa ancora con che formula il Comune di Empoli voglia costruire tale impianto, se con una compartecipazione pubblico – privato o con una gara di appalto o con altra formula. La paura colpisce anche le piccole imprese del settore che temono di poter essere tagliate fuori dal progetto senza poter nemmeno partecipare a un eventuale bando. Molti sono insomma i problemi che si dipanano sulla strada che porta alla costruzione di un impianto crematorio a Empoli, anche se ormai l’unica cosa certa sembra la necessità di fornire questo servizio, sempre più richiesto dai cittadini in tutta Italia. 

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