Pubblicato:
09/11/2016 07:31:38
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Attualità
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A Quarto, in provincia di Napoli, sono stati rinviati i funerali di Saverio Baiano, 46enne napoletano, morto a causa di un gravissimo incidente sul lavoro. Il motivo che ha fatto saltare il funerale è stato uno scambio di salme avvenuto all'obitorio. L'errore è stato commesso dal personale del Secondo Policlinico di Napoli, i quali hanno effettuato l'autopsia sulla salma sbagliata.
Ad accorgersi del terribile errore è stato un dipendente dell'impresa funebre "Cesarano". Il necroforo conosceva il defunto e una volta che ha visto che la salma che avrebbe dovuto trasportare non era la sua, si è insospettito e ha segnalato il fatto ai dipendenti dell'obitorio. Dopo alcuni minuti di discussioni è stato confermato il suo sospetto: la salma non era di Saverio. Il corpo che era pronto per essere spedito alla Chiesa di Santa Maria, apparteneva ad un anziano morto qualche giorno prima.
Giacomo Cesarano, titolare dell'impresa funebre in questione, ha raccontato l'accaduto: "Il mio dipendente conosceva Saverio e quando ha visto quella salma si è subito insospettito. A quel punto ha chiesto di scendere giù nella sala mortuaria nonostante il personale dell'ospedale continuasse ad insistere che quella salma era di Saverio. Dicevano che era rimasta solo quella di un immigrato, ma lui ha insistito e quando sono andati giù hanno trovato quella di Baiano. Praticamente hanno fatto l'autopsia sulla salma sbagliata. Abbiamo denunciato già tutto ai carabinieri".
Un errore che poteva creare guai ben peggiori, ma che non si sono verificati grazie all'intervento in extremis del necroforo.
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