Maputo, 4 Novembre - 75 persone sono state uccise nel villaggio di Chitima, a NordOvest del Mozambico, da una birra artigianale creata con del granoturco contaminato da un batterio tossico. Era già successo a Gennaio quando la bevanda era stata offerta a centinaia di persone drante un funerale causando notevoli vittime; decine di invitati era stati trovati morti nelle loro case mentre i più fortunati sono stati ricoverati d'urgenza all'ospedale con sintomi di intensi dolori all'addome.

All'inizio i media locali avevano diffuso la notizia che la birra fosse stata diluita con della bile di coccodrillo, che è un veleno mortale.

Successivamente dalle analisi effettuate negli USA è stato identificato il batterio killer: il "burkholederia gladioli".

A confermare gli ultimi riscontri sono le parole di Ilesh jani, direttore dell'istituo di salute del Mozambico: "Sono stati avvelenati dalla birra fatta in casa che era contaminata da un batterio tossico trovato nel granturco utilizzato per la preparazione".

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