Pubblicato:
17/02/2017 07:32:57
Categorie:
Attualità
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L'amministrazione comunale di Crevoladossola (VB) per far fronte all'emergenza loculi ha stanziato un fondo di 5 mila euro per incentivare la cremazione dei resti mortali inconsunti provenienti da esumazioni. Si tratta delle esumazioni a scadenza decennale e di quei loculi con resti indecomposti dopo i 5 anni. Il sindaco, Giorgio Ferroni, spiega il perchè di questa scelta: "La decisione nasce con lo scopo di favorire la scelta della cremazione anche per quanto riguarda le esumazioni perché questa pratica consente di contenere i costi di gestione, oltre che di salvaguardare l’ambiente limitando l’utilizzo di nuovo suolo".
Al momento i cimiteri del comune hanno ancora spazio, ma con il passare degli anni i posti potrebbero esaurirsi in breve tempo. "Nel comune - continua il sindaco - ci sono i cimiteri storici di Pontemaglio, di Oira, di Crevola e quello più recente di Preglia. Gli ampliamenti sono difficili perchè si trovano in zone urbane e come nel caso del cimitero di Preglia vicino alle scuole".
Per ogni cremazione verranno assegnati 200 euro fino all'esaurimento dei fondi disponibili. L'amministrazione comunale ha fatto sapere inoltre, che si potrà collocare l'urna o la cassettina con i resti mortali in fosse a terra insieme alle salme dei parenti.
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Alice Spiga
17/02/2017 13:44:57
Benissimo incentivare la cremazione di resti mortali per creare spazio... ma perché non incentivare direttamente la cremazione di cadaveri? Si risparmierebbe spazio e si eviterebbe di dover provvedere alle esumazioni. Prevenire dovrebbe essere meglio che curare, giusto? Anche se, in questo caso, più che una cura sembra un "rattoppo". Alice Spiga Direttrice SO.CREM Bologna