Abiti da bara: la nuova linea di moda di un'azienda inglese

Pubblicato: 14/11/2016 07:37:47
Categorie: Attualità , Curiosità , Mondo Funeraria , Più recenti

Quando la moda incontra la morte

Una catena di negozi britannica ha creato una nuova linea di moda molto particolare: abiti da bara. Ebbene sì, una linea di vestiti pensata per l'ultimo viaggio di ogni persona. L'idea appartiene alla Lyst, che ha creato la linea "Over my dead body" (Sul mio cadavere). Questa innovazione nasce da un'attenta indagine di mercato che ha portato alla luce risulatati sorprendenti: circa l'85% degli inglesi ha pensato, almeno una volta nella vita, a come essere vestito nel momento in cui sarà dentro la bara. In più, il 25% delle persone intervistate ha dichiarato di essere disposta a spendere oltre 1000 sterline per l'ultimo vestito della loro vita. 

"La vita è tropppo breve per indossare vestiti noiosi"

"Quello che indossiamo - spiega Katherine Ormerod, dirigente di Lyst - è un riflesso di chi siamo e della nostra personalità, e quindi non sorprende che le persone abbiano una chiara idea dei vestiti con cui vogliono essere seppelliti. "Dicono - continua la Ormerod -  che la vita è troppo breve per indossare vestiti noiosi. Noi siamo d’accordo ed abbiamo fatto un passo in più: la morte è troppo lunga per scegliere male il proprio ultimo vestito".

Sempre secondo il sondaggio effettuato su milioni di britannici, il 25% delle persone di sesso maschile ha espresso il desiderio di farsi seppellire con le infradito, mentre il 52% delle donne ha dichiarato di voler fare il loro ultimo viaggio in abito firmato e tacchi, ma tra queste c'è anche chi vorrebbe farsi seppellire in lingerie sexy.

L'ultimo vestito da indossare è un tema che sicuramente avrà stuzzicato il pensiero di molte persone, soprattutto le donne, almeno una volta nella vita.

Un'idea senza dubbio originale che ancora non si sa se prenderà piede o meno. L'unica cosa certa è che, nel caso, una volta preso il vestito non lo si può più portare indietro.

Per altri articoli sul mondo della funeraria entra nella sezione NEWS

Articoli correlati:

Condividi

Aggiungi commento

 (with http://)