Pubblicato:
15/03/2016 07:18:46
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Attualità
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Al cimitero di Biancavilla, provincia di Catania, sono stati abbandonati dei sacchi aperti contenenti frammenti di bare e resti di sepolture vicino ad un’aiuola all’interno dell’area cimiteriale. Per legge questi resti possono essere sì smaltiti insieme a tutti i rifiuti urbani, ma dovrebbero essere sigillati correttamente e dovrebbero portare un’etichetta con scritto: “Rifiuti urbani da esumazioni ed estumulazioni”, inoltre vanno depositati in un’area dedicata, non certo in un’aiuola vicino ad altre tombe. Qui a Biancavilla non è quindi stata rispettata la norma, infatti il contenuto dei sacchi non è imballato correttamente e salta fuori risultando visibile agli occhi di tutti.
Già da qualche settimana i visitatori del camposanto si sono lamentati per l’orrenda visione e soprattutto per l’orrido tanfo che emanano quei rifiuti: “Vergogna, mia cognata è venuta dal Belgio dopo tanti anni per far visita ai propri morti seppelliti qui. E questo è il benvenuto. Ci ha presi per un paese del Terzo Mondo".
Alcuni dipendenti dell’Ufficio Servizi Cimiteriali hanno specificato che la causa del problema sono state le numerose e inaspettate esumazioni e per quanto riguarda l’imballaggio de rifiuti hanno dichiarato che c’era un telone a coprire i rifiuti che però poi è stato portato via dal vento.
Al momento i sacchi sono stati depositati in un cassone; nei prossimi giorni i rifiuti verranno smaltiti.
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