Il cimitero più grande del mondo? Facebook. Oltre 50 milioni di decessi all'anno

Pubblicato: 19/01/2018 07:31:19
Categorie: Attualità , Cimiteri , Curiosità , Mondo Funeraria , Più recenti

Un cimitero più grande di qualsiasi altro 

Attualmente Facebook è il più grande cimitero del mondo, anche più grande del Wadi al-Salam, uno dei cimiteri con più defunti del pianeta, che ne possiede circa 5 milioni. Ad oggi si contano infatti circa 50 milioni di decessi all'anno sul Social Network di Mark Zuckerberg che registra oltre 2 miliardi di utenti attivi. Secondo la ricerca di Hachem Sadikki, candidato al dottorato all’Università del Massachusetts, questo risultato è possibile anche grazie al numero sempre maggiore di anziani che aprono un profilo Facebook per la prima volta in tarda età e questo potrebbe portare ad avere più morti che vivi all'interno del Social Network nel 2098.

Il contatto erede

Il dato non è frutto di uno studio casuale, ma è figlio di una problematica che sta diventando sempre più attuale negli ultimi mesi, ovvero: cosa succede al profilo Facebook di una persona dopo la sua morte? Ad oggi quando una persona muore, Facebook trasforma automaticamente il suo profilo in un account commemorativo, che può essere gestito solo da chi è stato nominato come "Contatto erede". 

Un caso italiano

Recetemente nel nostro paese si è verificato un fatto di cronaca legato a questo tema. Infatti una madre ha continuato ad utilizzare l'account del figlio defunto perchè conosceva la password e perchè quella "pagina era la mia isola, era un piccolo rifugio senza pretese. Non sono mai stata ossessiva, mai sgarbata, mai inopportuna. Semplicemente scrivevo a nome di mio figlio e i suoi amici rispondevano, mettevano dei like, e a mi sembrava che un po’ di lui fosse ancora lì davanti al computer. So che tutto ciò non è proprio a norma di regolamento, ma insomma: è difficile spiegarlo, ma ogni mamma può capirmi", ha raccontato la donna. 

Fonte dell'immagine: www.key4biz.it

Ora la mamma del ragazzo non può più utilizzare l'account del figlio perchè Facebook ha trasformato il suo profilo in un profilo commemorativo. Questo ovviamente non è l'unico caso, ma di profili diventati automaticamente profili commemorativi se ne creano diversi milioni ogni anno in ogni parte del mondo.

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