Pubblicato:
27/04/2017 07:36:02
Categorie:
Attualità
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Il secondo forno crematorio di Palermo è sempre più vicino alla sua realizzazione. Il nuovo impianto, che sorgerà sempre al cimitero di Santa Maria dei Rotoli, è stato presentato nell'elenco delle opere pubbliche previste per il triennio 2017 - 2019 . Una data certa non è ancora stata rilasciata come spiega Giusto Catania, assessore con delega ai servizi cimiteriali: "Chiaramente è una proposta della giunta, aspettiamo l’approvazione del Consiglio comunale, i tempi purtroppo non sono preventivabili".
Degli oltre 72 milioni di euro previsti dal Comune per le opere pubbliche, solo 500 mila sono quelli che serviranno per realizzare il nuovo impianto crematorio. L'assessore Catania ha poi spiegato alcune caratteristiche della nuova struttura: "L’idea è quella di fare un forno a due bocche, quindi con la possibilità di fare cremazioni contemporaneamente, più o meno da sei, otto o addirittura a dieci cremazioni al giorno. Sono previsti spazi più ampi rispetto all’attuale forno presente ai Rotoli, l’unico a Palermo: ci saranno, quindi, una sala del commiato e una sala dei dolenti, compreso un giardino della dispersione".
In passato era stata lanciata anche la proposta di creare un nuovo cimitero, ma questa tematica è ancora in stand-by: "Per ora è tutto fermo al Consiglio comunale, restiamo in attesa di approvazione, ma in questo caso, diversamente dal forno, si tratta di un project financing". A suo tempo l'idea di un nuovo camposanto in città non aveva raccolto molti pareri positivi tra gli abitanti, sia perchè risultava una spesa onerosa, sia perchè si preferiva investire sul miglioramento delle condizioni dei cimiteri già esistenti.
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