La scoperta

"Molti di noi per prima cosa, questa mattina, sono venuti a controllare la tomba di famiglia. Ragazzata o no, una cosa del genere, qui, non si era mai vista. E adesso temiamo che possano accanirsi anche sui nostri loculi" spiega un pensionato di Stroppiana (VE) la mattina seguente al miserevole atto vandalico compiuto nel cimitero del paese. A Stroppiana, infatti, sono state scoperchiate cinque tombe nel giro di una sola notte ed ora i cittadini sono sotto shock. Il passante che ha dato l'allarme, insospettito da un cancello di una cappella aperto, è entrato e stupito racconta: "La bara era lì, per terra. Aperta".

La ricostruzione

Probabilmente i vandali, approfittando del cancello difettoso all’ingresso principale del cimitero, hanno fatto irruzione nel camposanto e lì hanno estratto due bare dal loculo e dannegiato tre lapidi; spostando e staccando il coperchio di queste tombe. Esclusa la pista dei riti satanici il probabile movente che ha portato i colpevoli a compiere il crimine si ipotizza essere il furto di oggetti preziosi ma il guasto delle telecamere comunali della videosorveglianza, avvenuto settimane fa, aggrava il compito delle Forze dell'Ordine. Tuttavia i Carabinieri stanno indagando su un possibile legame tra le tombe profante, cercando di capire se le mosse dei vandali siano stata premeditate oppure mosse aleatorie.

Il paesa resta in stato di allerta e addolorato per il vile gesto ma con la speranza che vengano trovati i colpevoli.