Pubblicato:
03/05/2016 07:32:14
Categorie:
Cimiteri
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Un 50enne è stato denunciato per aver rubato una protesi d'oro dalla bocca di un defunto, dopo aver eseguito dei lavori di riesumazione al cimitero. Il fatto è avvenuto il weekend scorso a Uopini una frazione di Monteriggioni (SI). L'uomo, torinese, ma residente a Siena, è stato fermato sulla via di ritorno insieme ad un suo collega. La polizia li ha subito perquisiti e ha fatto dei controlli sulla loro identità. Dalla ricerca si è scoperto che entrambi gli indagati sono dei pregiudicati e che l'indagato principale ha dei precedenti penali tra cui reati in materia di stupefacenti. Durante la perquisizione nelle tasche del cinquantenne sono state trovate una protesi dentaria e un coltello.
Gli agenti chiedono come mai fosse in possesso di quella protesi, ma il torinese risponde che l'aveva trovato per terra mentre lavorava. Ovviamente la spiegazione dell'uomo non convince gli agenti e quindi i due uomini vengono portati alla stazione di polizia per effettuare ulteriori controlli. Tuttavia si è scoperto che l'uomo che era in compagnia del 50enne di Torino era pulito, risultando a tutti gli effetti estraneo ai fatti. Per quanto riguarda il suo compagno non è andata altrettanto bene, infatti l'uomo è stato denunciato e gli sono stati sequestrati colttello e protesi.
Se davvero l'uomo risultasse colpevole sarebbe un gesto a dir poco sgradevole. Un gesto che infanga il ricordo del defunto e che non piacerà ai famigliari del caro estinto.
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