Pubblicato:
04/09/2015 18:13:41
Categorie:
Cimiteri
Il cimitero internazionale dei migranti vittime di naufragio che sarà realizzato a Tarsia, sul luogo dove sorgeva il campo d’internamento di Ferramonti, sarà intitolato al piccolo Aylan Kurdi, il bimbo siriano ritratto, morto in seguito al naufragio, sulla spiagga di Bodrum, in Turchia. A renderlo noto è Franco Corbelli, presidente dell’associazione Diritti Civili, grazie alla cui attività il presidente della regione Mario Oliverio aveva preso la decisione di costruire il cimitero.Corbelli ha anche annunciato di voler invitare il padre, unico superstite della famiglia, a seppellire il corpo del piccolo Aylan nel cimitero a lui intitolato (ma l’inumazione è già avvenuta nella città natale di Kobane).
La scelta ha un forte valore simbolico: la foto di Aylan ha sconvolto le coscienze del mondo intero, e non può esserci simbolo migliore del suo nome per ricordare l’orrore delle tragedie del mare.
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