Costretti a vivere fra le tombe per la troppa povertà

Pubblicato: 08/07/2016 07:33:02
Categorie: Attualità , Cimiteri , Mondo Funeraria , Più recenti

Vivere tra i morti

Nella periferia di Phnom Penh, in Cambogia, il livello di povertà è talmente alto che molte famiglie per dare un tetto ai propri figli sono costrette a costruire delle baracche di legno o di lamiera all'interno dei cimiteri. Se ci si avvicina all'interno delle aree cimiteriali è possibile incontrare bambini che giocano e donne che cucinano o stendono la bianchieria tra le tombe.

Povertà senza fine

Molti dei residenti vivono in queste spettrali dimore da oltre vent'anni, prima infatti avevano delle case alquanto pericolanti lungo la sponda del fiume, ma il fiume le ha distrutte mano a mano che compiva il suo lavoro di erosione. Quindi questi poveri cittadini si sono dovuti trasferire al cimitero cotruendo "case" sopra le pietre delle tombe perchè in città i prezzi sono proibitivi. Non proprio la migliore delle situzioni, eppure condividere il proprio tetto con le anime dei defunti è l'ultimo dei problemi. Infatti queste abitazioni sono in pessime condizioni igieniche visto che non esiste alcun tipo di allacciamento alla rete idrica, elettrica o fognaria.

A volte tante parole non servono per descrivere situazioni simili , meglio lasciare spazio alle immagini.

Fonte delle immagini www.rainews.it